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a cura di Giuseppe Palumbo
                            FIAT 600…







                            65 anni di successi





         65 anni sembrano tan�ssimi, ma da quando apparve di 767cc che aumenta la potenza: 29 CV e velocità
         per la prima volta nel 1955 al salone di Ginevra, la massima fino a 110 km/h. La seconda serie di
         Fiat 600 è diventata icona dell’auto nel mondo e 600D viene lanciata in contemporanea alla Fiat 850
         ricordo sempre vivo in tu� gli italiani. Simbolo nel 1964. La meccanica non subisce cambiamen�,
         anche del boom economico degli anni 50 la Fiat 600 ma si passa alle por�ere controvento con cerniere
         era simbolo di innovazione, presentando ambi spazi all’anteriore non visibili dall’esterno. Nella terza
         all’interno, maggiore funzionalità, ed innovazione serie che va dal 1965 al 1969 dove non ci sono
         persino nel pubblicizzarla, dato che fu la prima par�colari modifiche alla meccanica, ma l’este�ca si
         ve�ura italiana sponsorizzata in Tv. Da lì in poi 14 presenta migliorata e più funzionale: se ne vanno le
         anni di successi con più di 5 milioni di esemplari modanature in alluminio (tranne quelle sui
         vendu� in vari restyling. La prima serie venne so�oporta), arrivano i proie�ori di diametro 170mm
         prodo�a dal 1955 ai primi mesi del 1957, un disegno e le coppe ruota, in entrambi i casi come la 850.
         ragionato e studiato nel tempo, degno erede del Il logo anteriore è composto da un solo
         successo della Topolino. Presentava un motore nel baffo e torna, come op�onal dire�amente dalla
         retrotreno a 4 cilindri di 633 CC che raggiungeva i 95 prima serie, il te�o apribile. Sulla base della Fiat 600
         km/h, la trazione al retrotreno ed un cambio viene prodo�a anche la mul�pla, ve�ura che può
         manuale a 4 marce. Per il resto, la 600 ha due ospitare fino a 6 passeggeri, ve�ura che è stata
         por�ere con cerniera posteriore, vetri scorrevoli e, u�lizzata per anni prevalentemente come taxi. La
         come per la Topolino, ci sono indicatori di direzione mi�ca 600 è stata prodo�a anche in Argen�na ed in
         sui parafanghi. Il logo anteriore “600” ha sei baffi in Germania da Fiat, poi è stata prodo�a anche da Seat
         alluminio, il tu�o al prezzo di 590 mila lire. Dopo per la Spagna ed è stata venduta dal 1955 sino al
         appena due anni dal debu�o, arriva la seconda serie 1985 in Jugoslavia con il marchio Zavasta 600. Oggi
         dove cambia un leggero aumento di potenza, la Fiat 600 rappresenta una ve�ura per aman� della
         passando a 22 CV. Viene introdo�o il meccanismo a ve�ure d’epoca, creando anche gruppi che
         manovella per alzare e abbassare i finestrini, i periodicamente si riuniscono per esposizione e per
         fanalini posteriori hanno l’indicatore di direzione              scambiarsi informazioni sull’acquisto di
         giallo e il catarifrangente incorporato. La                                        altri veicoli o di
         terza serie, prodo�a dal 1959 al 1960                                                  pezzi di ricambio
         vede ancora la crescita di potenza. La                                                   originali
         Fiat 600 terza serie man�ene i
         consumi invaria� e raggiunge i 24,5
         CV e una velocità massima di
         100km/h, arrivano i ripe�tori
         rotondi ed al posto delle frecce
         anteriori sui parafanghi vengono
         introdo� i fanalini rotondi. Con gli
         anni 60 si inizia con un’altra serie, la
         prima della 600D. Arriva il motore “100D”





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